Roba di Piante #3 - KIWI

Restando in tema "frutta di Stagione", per Settembre: ecco anche il momento del KIWI, 
la cui coltivazione e produzione deriva dalla Cina, e per restare in tema di chicche e informazioni da #Sapevatelo è considerata una bacca.

Cenni storici e origine del nome 

Kiwi - per saperne di più sull'animale
Agli inizi dell’Ottocento arriva in Inghilterra per giungere, agli inizi del 1900, in Nuova Zelanda dove diviene il frutto tipico richiamando addirittura nel nome l’uccellino simbolo nazionale e per questo poi chiamato definitivamente kiwi (Actinidia chinensis)


Alla fine del Novecento giunge finalmente in Europa e in Italia (negli anni Settanta), che diventa addirittura il secondo produttore al mondo dopo la Cina e prima della Nuova Zelanda.


In Italia

vantiamo il kiwi IGP (denominazione “conquistata” nel 2004), della varietà Hayward, che è prodotto nel Lazio, in un territorio che comprende 24 comuni tra le province di Roma e Latina, in particolari condizioni climatiche e peculiarità del terreno. 


Il kiwi cresce su piante rampicanti, viene raccolto tra Settembre e Ottobre; il periodo migliore per acquistarlo va infatti da Novembre ad Aprile, ma grazie ai metodi di conservazione, il frutto è ormai disponibile sul mercato tutto l’anno e vanta importanti proprietà nutritive:
è ricchissimo infatti di 
vitamina C (85 mg/100 g di prodotto; (anche più degli agrumi)
contiene una alta percentuale di 
fibre (2,45 gr/100 gr di kiwi);
è inoltre ricco di 
potassiomagnesiovitamina Erame e ferro.

Varietà

1) Il più comune e famoso è il kiwi dalla polpa verde brillante, buccia marroncina e una leggera peluria, dal gusto intenso e fresco, più o meno dolce a seconda del grado di maturazione, ricco di semini neri e con un peso medio di 100 grammi.
(nomi della varietà Hayward, Green Light e la cosiddetta precoce)

2) Inizia ad essere sempre più reperibile sul nostro mercato anche il kiwi dalla polpa gialla dorata più dolce e con la buccia liscia, contiene una quantità maggiore di polifenoli, di acido folico e carotenoidi. 
(nomi della varietà Sun Gold, Soreli, Dori, Jintao, Jinyan), 

3) Una nuova varietà è stata presentata in Italia nel 2015 all’Expo di Milano e chi lo ha assaggiato dice che sia dolce come una ciliegia, ragione che lo rende particolarmente interessante agli chef e ai pasticceri.
Ecco il kiwi dalla polpa rossa e con la buccia rosso mattone, arriva direttamente dalla Cina ed è il risultato di un processo di studio e miglioramento che ha portato ad ottenere un frutto dalla polpa vermiglia con una quantità di vitamina C che è addirittura doppia ris
petto alla varietà a polpa verde.  Diffuso nei mercati a macchia d’olio solo dal 2016, il suo prezzo al kilo è ancora sostenuto (6/7 € al kg a fronte dei 5/6 € al kg per il kiwi giallo e i 2/2,5 € per il verde). 

4) Vi sono poi le varietà bicolori Hongyang e Dong Hong: la polpa è gialla, mentre i semi sono abbracciati da sottili venature rosso ramate, la buccia liscia e spessa, un peso medio di circa 70/80 grammi e un gusto particolarmente zuccherino, dolce e intenso simile a quello dei frutti tropicali.

5) Merita di essere citata anche la varietà nergi dai piccoli frutti, dei mini kiwi o kiwi baby come molti li chiamano, dalla buccia liscia e con un considerevole contenuto di magnesio, fosforo e calcio.


 Insomma, che sia verde, rosso o giallo, il kiwi può essere considerato un vero toccasana per la salute, un ottimo rimedio ai malanni di stagione e un vero piacere per il palato!



Commenti

Post popolari in questo blog

Ikea goes Fashion - storie, dal caso LIDL alla collezione Eftertrada

A-Z : Zlatan Ibrahimovic e la Moda